CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO in Piemonte per STARTUP INNOVATIVE

Vuoi conoscere un’Interessante opportunità per Startup Piemontesi che vogliono svilupparsi?

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Oggi parliamo di un Contributo a fondo perduto che la Finpiemonte S.p.A ha messo a disposizione delle Startup innovative della regione Piemonte per l’acquisto di Finpiemonte S.p.A selezionerà fino ad esaurimento fondi, le proposte progettuali dei soggetti specializzati nella realizzazione di servizi di sostegno alla creazione di start up innovative sul territorio piemontese “Incubatori certificati” per la concessione di sovvenzioni a progetti, in forma singola o in Associazione temporanea d’Impresa o di scopo (ATI/ATS), di sostegno alla creazione di start up innovative per il periodo 2019-2022.

In particolar modo, la legge POR FSE 2014/2020 offre un Contributo a fondo perduto per le aziende senza distinzione di settore purchè startup innovative per Avviare la startup nel modo pià ottimale

È importante che dalla documentazione che presenterai alla Finpiemonte S.p.A sia evidente lo scopo dei tuoi investimenti. Non dimenticare infatti l’importanza di essere chiari!

Le imprese che vogliono presentare la domanda di contributo devono essere in possesso di requisiti ben definiti.
Se non rispetti questi parametri è molto probabile che la tua domanda venga scartata quindi… è meglio verificare in anticipo!

Per quanto riguarda i requisiti Possono presentare la domanda I ricercatori di provenienza accademica che propongono un progetto innovativo, soggetti che propongono un progetto innovativo, Soggetti che propongono un progetto innovativo a partire da un trovato oggetto di protezione legale. I soggetti target, alla data di accoglimento del servizio da parte dell’incubatore certificato devono essere residenti o domiciliati in Piemonte; Devono avere un’età compresa tra i 18 ed i 65 anni; non devono essere titolari di imprese individuali; non devono partecipare in società di persone; non devono partecipare in società di capitali.

È molto importante inoltre stare molto attenti alla documentazione da presentare.

Uno dei requisiti che, infatti, vengono normalmente valutati dalle commissioni è appunto quello formale, vale a dire legato alla regolarità amministrativa.

La documentazione richiesta dal bando è:

La documentazione richiesta è molta ed è inerente principalmente alla definizione ed individuazione della proposta progettuale..

Mi raccomando…  va conservata 10 anni! In caso di futuri controlli :-)

Bene, ora che abbiamo esaminato gli aspetti salienti di questa opportunità non ci resta che approfondire un ulteriore punto…

Ma come si richiede esattamente questa agevolazione?

Inviando tutta la documentazione, previa firma digitale del legale rappresentante dell’impresa richiedente tramite messaggio di Posta Elettronica Certificata all’indirizzo finanziamenti.Finpiemonte@legalmail.it.

E… Andando ancora più sul pratico… a chi può davvero servire questa agevolazione?

Tutte le startup piemontesi che vogliono nascere o svilupparsi e prosperare

la vedo meno adatta invece per Le aziende di tipo diverso dalle startup innovative.

La finanza agevolata può davvero essere uno strumento per aiutare la tua impresa a svilupparsi o…a nascere e prosperare.

Io sono Filippo Boron, sono un Dottore Commercialista che si occupa di bandi, mi trovi sui principali social e su www.bandieuropa.it. Le opportunità ci sono, perché non coglierle?

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